Le nostre zone produttive

Ogni varietà ha il proprio sito. E ogni sito ha la propria varietà.

Chi vuole creare grandi vini, deve considerare la combinazione ideale di clima, terreno e varietà di vitigno. Per noi questo significa che nella conca valliva di Bressanone, con le sue basse temperature e i suoi  leggeri terreni di depositi morenici, trovano le proprie condizioni ideali il Kerner, il Sylvaner, il Riesling e il Grüner Veltiner. Il risultato sono vini bianchi freschi e fruttati.

Molto più sud, a Bolzano, il clima è più caldo, le viti crescono su terreni porfidici. In queste condizioni sono a proprio agio soprattutto il Lagrein ma anche la Schiava. E a Cornaiano, dove predominano terreni magri, ghiaiosi e argillosi, cresce il nostro Pinot nero.

Grandi vini nascono dalla domanda: quale varietà ama quale clima e quale terreno?
Il maestro cantiniere Celestino Lucin

Da più di 2000 anni le viti crescono sui pendii riparati della Valle Isarco, a un'altitudine tra i 600 e i 900 metri, sui terreni morenici e ghiaiosi formati dai ghiacciai dell'era glaciale. Questi terreni di quarzo-fillite, ardesia, granito e dolomia donano ai vini una spiccata mineralità; allo stesso tempo, assieme al clima fresco, conferiscono intense note fruttate e una vivace acidità. La combinazione di terreni morenici leggeri e rigide condizioni climatiche è ideale per le nostre varietà di vino bianco: Sylvaner, Kerner, Riesling, Grüner Veltliner, Müller Thurgau, Pinot Grigio, Sauvignon Blanc e Gewürztraminer.

Visto che le condizioni climatiche nella fresca Valle Isarco sono troppo rigide per le varietà di vino rosso, già nel 1623 l'Abbazia di Novacella acquista dei vigneti a Bolzano. Qui le condizioni sono ideali. Bolzano è una delle città più calde d'Italia, venti temperati da sud riscaldano in fretta la conca valliva, così come fa il sole costante sui leggeri terreni porfirici.

Si creano così le condizioni ideali per un Lagrein potente, succoso e con note speziate. La casa del St. Magdalener, pieno di carattere, è ancora una volta sulle colline moreniche a nord di Bolzano. Qui sono soprattutto le giornate calde e le notti fresche a conferire a questo vino la sua fruttuosità e leggerezza

Il pilastro più recente della produzione vinicola di Novacella entra in possesso dell'Abbazia nel 1938. Si tratta del podere Marklhof a Cornaiano, a sud di Bolzano sull'altopiano collinare dell'Oltradige. I vigneti di Marklhof sono inondati dal sole, in parte rivolti leggermente a nord. A un'altitudine tra i 350 e i 420 metri, predominano qui terreni magri, ghiaiosi e argillosi formati dai ghiacciai su un basamento porfirico.

Le condizioni ideali per vini di carattere, con struttura e tannini croccanti. Anche per questo è qui che crescono il Pinot Nero, la Schiava e il Moscato rosa.

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