Le annate

Vini unici anno dopo anno

Il 2022 è iniziato con un inverno eccezionalmente secco e poco nevoso. A causa delle temperature calde, il germogliamento è avvenuto già verso il 20 aprile. L'estate è stata caratterizzata da un clima caldo e secco, fortunatamente senza eventi meteorologici estremi. La vendemmia è iniziata il 7 settembre, 20 giorni prima dell'anno scorso. Durante questo periodo il tempo è stato costantemente bello, ma, a causa della data anticipata, più caldo della media. La vendemmia è progredita poi rapidamente e si è conclusa in soli 20 giorni. Il clima secco dell'estate ha fatto sì che le uve fossero molto sane, con gradazioni zuccherine abbastanza elevate.

La 2022 sarà un'annata eccellente per i vini bianchi. L’uva di altissima qualità porterà vini corposi e strutturati. Il 2022 è stato ottimale anche per i vini rossi, si mostrano fruttati, pieni con un tannino fine.

Temperatura

11,56 gradi

Inizio del raccolto

7 settembre

Precipitazioni

567,2 mm

Ore solari

2.108 h

Il 2021 si è annunciato subito con molta neve. A causa delle temperature fresche di marzo e aprile, le prime viti sono germogliate solo alla fine di aprile; la crescita è stata poi ancora rallentata dalle temperature fresche di maggio. Come conseguenza, la fioritura non è iniziata fino alla seconda metà di giugno e quindi circa 2 settimane dopo la media. Giugno e luglio sono stati più umidi e più caldi della media, ciò ha rappresentato una grande sfida per l'agricoltura. Fortunatamente, il finale dell'estate è stato secco e soleggiato, e anche settembre ha visto un periodo stabile di alta pressione, così che la raccolta ha potuto iniziare il 24 settembre, 10 giorni circa di ritardo rispetto alla media. Le notti fresche e i giorni caldi hanno assicurato una materia prima uniformemente sana con una gradazione media e valori di acidità superiori alla media.

Per i vini bianchi, il 2021 è un'annata decisamente entusiasmante con vini che corrispondono alla tipicità della Valle Isarco. Sono freschi, fruttati e minerali con un'acidità croccante. A nostro avviso, il 2021 è l'annata perfetta per i vini bianchi. Tra i vini rossi, spicca in particolare il Lagrein. Le condizioni ideali in autunno hanno permesso ai vini fruttati con tannini fini di emergere. Lo stesso dicasi per i nostri rossi derivanti dalla varietà Schiava. Più controversa, meno lineare, appare invece la situazione del Pinot nero. I vini mostrano una stilistica più snella e meno fruttata rispetto alle annate precedenti.

Temperatura

9,81 gradi

Inizio del raccolto

24 settembre

Precipitazioni

869,7 mm

Ore solari

2.002 h

Dopo un inverno nevoso, il germogliamento è iniziato relativamente presto. Grazie a una primavera mite, non ci sono stati problemi di gelate primaverili. Anche l’estate si è presentata con il suo lato migliore, le temperature sono state medie, non ci sono stati eventi meteorologici estremi e anche le precipitazioni sono rientrate nella media. La vendemmia è iniziata anch’essa con 10 giorni di anticipo, il 14 settembre. Purtroppo l’autunno è stato un po’ più piovoso e quindi anche le variazioni di temperatura tra il giorno e la notte sono state conseguentemente più basse del solito. Per poter raccogliere quindi delle uve sane, sono state anticipate le date della raccolta e la vendemmia si è conclusa già a metà ottobre. I vini di questa annata si mostrano quindi coerenti all’andamento climatico: delicati, freschi e fruttati, con alcol moderato e acidità accattivante, simili all’annata 2019.

Temperatura

11,2 gradi

Inizio del raccolto

14 settembre

Precipitazioni

1025,2 mm

Causa meteo, il 2019, si è rivelato particolarmente difficile per i nostri viticoltori. La gelata notturna a maggio e la grandinata in agosto, hanno messo alla prova non solo la vegetazione delle vigne ma anche la bravura e l’operosità dei viticoltori. Grazie alle splendide giornate autunnali, con giornate calde e notti fredde, la vendemmia però si è svolta nei migliori dei modi. Di quantità inferiore rispetto a quella del 2018, causa il citato maltempo, la qualità dell’uva raccolta era molto buona. L’annata 2019 rispecchia il nostro territorio. I vini si presentano molto fruttati e tipici, con un’acidità fresca e piacevole.

Temperatura

11,5 gradi

Inizio del raccolto

23 settembre

Precipitazioni

892 mm

Dopo un inverno lungo, con molta neve, abbiamo avuto un risveglio vegetativo ritardato. Il periodo della fioritura e stato caratterizzato da un andamento climatico favorevole che ha contribuito ad avere una buona presenza di grappoli per pianta. L’estate è stata caratterizzata da lunghi periodi particolarmente caldi con poche precipitazioni piovose. Ciò ha portato ad un recupero della vegetazione ed un anticipo della maturazione. Il periodo della vendemmia – iniziato verso metà settembre – è stato caldo e secco e questo ha favorito una perfetta maturazione delle uve. Si tratta quindi di un’annata ottimale sia dal punto di vista qualitativo che anche quantitativo. I vini prodotti si distinguono dalle ultime annate per la loro grande struttura e la complessità, sempre nel rispetto delle caratteristiche di sapidità, freschezza e mineralità tipiche della nostra zona viticola.

Temperatura

11,9 gradi

Inizio del raccolto

12 settembre

Precipitazioni

726 mm

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