L’11 gennaio si è riunito il Capitolo Generale all’Abbazia dei Canonici Agostiniani St. Florian in Alta Austria per eleggere il nuovo Abate Generale. La scelta della commissione, composta da18 membri ossia dai rispettivi sei abati, dai decani e da sei canonici prescelti, è caduta sul Prevosto Eduard Fischnaller dell’Abbazia di Novacella.
Per la prima volta nella storia della congregazione è stato eletto quale Abate Generale un prevosto di Novacella. Al 54enne Fischnaller è stato conferito questo compito perché dispone di un senso religioso perspicace riguardo alle sfide odierne, di ottimi contatti con ecclesiastici a livello europeo, di intraprendenza e di uno spiccato senso economico. Fischnaller succede al Prevosto Johann Baptist Holzinger dell’Abbazia St. Florian in Alta Austria che ha guidato la Congregazione dal 2017.
L’Abbazia di Novacella fa parte della Congregazione Austriaca dei Canonici Agostiniani dal 1907, anno in cui questa è stata fondata. Essa comprende sei abbazie in Alta e Bassa Austria, in Stiria e in Alto Adige e ciascuna di queste rappresenta un importante centro religioso e culturale. L’obiettivo di questa unione risiede nella gestione congiunta di sfide simili, nello sviluppo dei loro vari ambiti di attività conforme ai tempi e nella comunicazione uniforme con la Chiesa e la comunità. Il Capitolo Generale si riunisce ogni cinque anni per decidere su questioni che riguardano tutte le abbazie della Congregazione.
Nell’arco degli anni si sono istituiti diversi ordini all’interno della Chiesa Cattolica Romana che hanno strutture, compiti e storie diverse. A differenza di alcuni ordini, come quello gesuita che si basa su una struttura piramidale, quello dei Canonici Agostiniani si distingue per la sua indipendenza. Ogni monastero è un’unità giuridica autonoma, il prevosto eletto ne è il capo e al contempo è anche realtà “esente” vale a dire nella propria attività il monastero agisce indipendentemente dal Vescovo Diocesano.
Nonostante l’indipendenza le Abbazie dei Canonici Agostiniani sono soggette al diritto canonico che prevede per ogni monastero un organo di controllo. Normalmente il Vescovo Diocesano compie la cosiddetta visita pastorale ma nel caso delle Abbazie Agostiniane l’Abate Generale della congregazione si assume tale compito. Il monastero di cui esso è il prevosto viene poi visitato dal convisitatore.
Quale significato ha per Lei la carica dell’Abate Generale?
È un grande onore poter dirigere la congregazione quale prevosto dell’Abbazia di Novacella e al contempo è anche una grande responsabilità. Ciò significa connettere tra di loro le abbazie in maniera duratura ed eseguire le visite pastorali alle abbazie in Austria che seguono una forma giuridica leggermente diversa dalla nostra.
Cosa contraddistingue le Abbazie dei Canonici Agostiniani?
Siamo delle comunità sacerdotali che credono e vivono seguendo la regola di Sant’Agostino ossia che il singolo, grazie alla forza ricevuta dalla comunità, riesce ad agire meglio nell’assistenza spirituale
Quali sono i suoi obbiettivi?
Vorrei proseguire in maniera efficace con l’applicazione delle nostre regole che prescrivono il modo in cui intendiamo vivere nella nostra comunità. Lo scambio intenso fra le diverse abbazie e la riflessione congiunta sul futuro rafforza ciascuna di esse e aiuta ad affrontare meglio le sfide dei nostri tempi. Oltre a ciò siamo tutti sacerdoti al servizio delle rispettive diocesi e ci sta a cuore partecipare attivamente alla realizzazione della stessa.
